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Domenica 12 maggio i Warriors a Roma con un nuovo qb.

I guerrieri scenderanno nella capitale con un solo obiettivo in mente: quello di riprendere la striscia vincente abbandonata sabato scorso all'Alfheim Field contro i Giants. "Abbiamo perso per tanti motivo - afferma l'H.C. Argondizzo - ma il principale é perchè abbiamo giocato male e loro meglio di noi. Non ci sono storie, questo é football e non cerchiamo scuse".
I guai non sono finiti per i Warriors che sabato hanno visto il proprio qb giocare molto addolorato.

Ma cosa é successo ?
" Jacob Caron ha giocato dal 1° quarto con una spalla mezza rotta - continua Argondizzo - Non posso che ringraziarlo per la sua dedizione, ha stretto i denti fino alla fine con un notevole dolore. Poi, purtroppo, gli accertamenti sanitari hanno confermato le mie preoccupazioni: Caron, pur se non fratturato, sarà fuori per almeno tre settimane per un forte risentimento che lo costringerà a stare fermo per parecchio. Noi abbiamo tre trasferte di fila e l'ultima di regular season in casa il 1° di giugno, quindi sarebbe stato molto difficile affrontare la seconda parte della stagione con un solo qb italiano".

Quindi cosa ha fatto la società?
" Quello che fanno le società di serie A. Prima abbiamo trovato la soluzione, poi cerchiamo come gestirla al meglio"

E allora arriverà un nuovo qb?
" Non é che arriverà, é già arrivato. E' atterrato giovedì sera al Marconi un sostituto di grande valore. Si chiama Robert Curley viene da Lafayette University. Ero già in contatto con lui da tempo. Quando, domenica notte scorsa, gli ho chiesto se fosse stato disponibile a venire nei Warriors velocemente, mi ha risposto: "Certo Coach, dammi solo il tempo di fare una valigia". Quindi potrà essere in campo già domenica a Roma se il game plane lo riterrà opportuno. E' un ragazzo di 26 anni, alto 1,86 cm per 90 kg. Può lanciare e correre personalmente e ha già esperienze in Europa; due anni fa ha vinto il SB in Svezia e lo scorso anno ha giocato in Svizzera. Conosce Jordan Scott perchè ci ha giocato contro nel College (division I AA). Jacob Caron resterà come allenatore a dare una mano al nuovo qb e a tutto l'attacco. Poi vedremo cosa succederà partita dopo partita. Ora abbiamo un nuovo obiettivo: Roma.
Se dovessimo vincere avremmo la matematica certezza dei playoff con tre giornate di anticipo, se perderemo avremmo altre ferite da leccarci. Ma in tutte e due i casi abbiamo certamente tanto lavoro da fare.

Continua così il cammino guerriero che li vede in testa al girone Centro/Sud della serie A. Ora tre trasferte di fila (Roma, Ancona e Milano sponda Rhinos) saranno determinanti per capire il nuovo assetto dell'offense bianco/blu e la posizione di classifica che i bolognesi andranno a ricoprire prima dell'ultima partita in casa del prossimo 1° giugno contro gli Hogs di Reggio Emilia.

Ufficio Stampa Warriors Bologna