
I Warriors tra le prime quattro in Italia per il terzo anno consecutivo.
Sabato sera terminerà il football del massimo livello a Bologna.
Con la semifinale del 22, vinca Bologna o vinca Milano, non si vedrà più la serie A almeno fino al prossimo campionato 2014.
Il Super Bowl si giocerà il 6 luglio a Ferrara. Naturalmente dopo le vacanze estive ritorneranno in campo i settori giovanili, con il loro entusiasmo e la loro passione, ma il grande spettacolo degli atleti americani e dei giocatori italiani esperti, é rimandato all'anno prossimo.
Warriors contro Seamen da un lato e, la domenica 23, Panthers (PR) contro Dolphins (AN).
Così ha decretato il campo, unico vero arbitro di uno sport che lascia poco al caso, alla fortuna o alle recriminazioni; probabilmente ognuna delle otto squadre che sono partite lo scorso marzo avrà qualcosa di cui lamentarsi, ma questo, come diciamo sempre, é il football americano nel quale vince chi gioca meglio, punto e basta.
Nelle varie sezioni di siti dedicati al football, all'inizio del campionato si facevano tre nomi più papabili per le semifinali : Panthers, Giants e Seamen, ma anche i Warriors, per alcuni, avrebbero potuto rappresentare una difficoltà per tutti. Previsioni abbastanza centrate. Due delle tre ci sono arrivate (Parma e Milano) una si è persa solo alla fine (Bolzano) e due sabato e domenica saranno ancora in campo, anche alla faccia dei pronostici non sempre condivisi (Bologna e Ancona)
Previsioni ? Sempre difficilissime, ma da un certo punto di vista ci piace continuare a seguire quelle iniziali: un S.B. tra Parma e Milano, Ancona e Bologna permettendo.
Ma chi vincerà nel prossimo we. dovrà vendere molto cara la pelle perchè nessuna delle quattro formazioni più forti d'Italia ci starà a segnare il passo agevolmente, magari per andare al mare quindici giorni prima delle finaliste.
I Warriors saranno in campo sabato prossimo, come sempre alle ore 21, e per questo impegno sarà necessaria una tribuna ancora più piena e colorata di quelle quattro che hanno sempre seguito con passione e rumore la regular season dei bolognesi. Una tribuna vestita di blue royal (da non confondere con il blue navy degli avversari), con il guerriero alato stampato sul petto delle magliette o delle canotte, con il bianco e blu disegnato sulle gote, con il tamburo infuocato a segnare il ritmo guerriero, con il "casino" dei tubi gonfiabili gli uni contro gli altri.
Ci sarà il merchandising aperto già prima dell'incontro nel quale poter trovare tante cose, nuove e vecchie, ma tutte rigorosamente griffate Warriors. Non mancheranno il baretto e il grande piadinaro per far ricordare a tutti che qui siamo in Emilia Romagna e da qui, per arrivare al Super Bowl, si deve necessariamente passare.
Il grande pubblico guerriero é avvisato: sabato 22 si partirà per Milano Marittima e Riccione non prima della mezzanotte, solo dopo aver vissuto un'ulteriore avventura di semifinale dei guerrieri bolognesi che, malgrado qualche assenza di esperienza ma molto entusiasmo in più da parte dei giovani, dallo scorso gennaio si sono allenati per arrivare proprio a questo giorno.
Gli allenatori bianco/blu hanno fatto un grande lavoro ed i ragazzi hanno risposto alla grande con le armi in loro possesso; ma sabato sera, la truppa di Coach Vinny Argondizzo ha bisogno di tutta la città al proprio fianco perchè l'impegno é uno di quelli pesantissimi e non ci sarà un'altra prova di appello: se giochi meglio dell'avversario, vinci, e non ci saranno scuse per nessuno. Chi perderà, si leccherà le ferite, ma avrà pur sempre l'orgoglio di fare parte di un gruppo speciale.
Ufficio Stampa Warriors Bologna











