WARRIORS, SEMIFINALE AMARA: AL SUPERBOWL VANNO I SEAMEN

Finisce in semifinale la stagione dei Warriors Bologna, al Superbowl del 6 luglio a Ferrara ci vanno infatti i Seamen Milano che passano meritatamente 22-32 all'Alfheim Field. I Warriors erano partiti benissimo portandosi sul 14-0 grazie alla difesa capace di produrre ben quattro recuperi di palla nel primo tempo. Non concretizzarli in pieno è forse stata la chiave della partita, con i guerrieri che hanno faticato a trovare il ritmo nel secondo tempo e si sono fatti infilare da Milano nell'ultimo quarto.
L'inizio era stato dominato dalle difese, con Souder a intercettare Curley sul primo possesso dei Warriors arrivato ai margini della end-zone. La difesa bolognese, però, riconsegna subito la palla al quarterback americano grazie all'intercetto di Biagini su Bolles, ma anche in questo caso l'attacco non converte. Al secondo recupero di palla in due attacchi avversari, grazie a un fumble di Souder ricoperto da Nadalini, i Warriors finalmente vanno in meta grazie a una corsa di Scott da una yard trasformata da Guerra (7-0). Il terzo recupero del primo quarto arriva su una finta di field goal di Milano che non riesce e porta a un fumble ricoperto da Ricchiuti. I Warriors macinano yards sulle corse di Scott e all'inizio del secondo quarto raddoppiano con il touchdown da una yard del fullback Marco Masi (14-0, trasf. Guerra). I guerrieri, però, in attacco si fermano qui mentre la difesa continua ad essere attentissima. Si arrende solo su una grande corsa da 68 yards di Abuhoff che mette le basi per il touchdown del quarterback Bolles, arrivato da pochi giorni a Milano, che accorcia le distanze (14-6, trasformazione fallita). Milano potrebbe avvicinarsi, o potenzialmente pareggiare con una trasformazione da due punti, già prima dell'intervallo ma Bolles viene colpito duro e perde palla (quarto “turnover” dei Seamen nel primo tempo), recuperata da Ropa.
L'intervallo non scuote i Warriors che continuano a fare fatica in attacco. Nel terzo quarto Santagostino riporta sotto Milano con una ricezione da touchdown da 5 yards (14-12, no trasf.) e Bolles comincia a prendere ritmo diventando incontenibile. Souder diventa dominante in attacco e in difesa e Milano mette la freccia all'inizio dell'ultimo quarto con un “big play” sull'asse Bolles-Abuhoff, con quest'ultimo che vola in meta con una ricezione da 58 yards (14-18, no trasf.). I Warriors accusano il colpo e vengono nuovamente colpiti da una corsa di Souder da 38 yards per il 14-25 (trasf. Vezzoli) che mette un'ipoteca sulla qualificazione al Superbowl. Con uno scatto d'orgoglio, i Warriors tornano in partita grazie alla ricezione da touchdown di Piva da 2 yards e alla conversione da due con splendida ricezione in tuffo di Panzani per il 22-25. Ci sono più di tre minuti da giocare, i guerrieri tentano l'onside kick ma la palla è di Milano. La difesa Warriors tiene e costringe gli ospiti a un quarto down cruciale, ma dopo il timeout i Seamen trovano una giocata da campioni con Bolles per Santagostino che vola in meta da 33 yards e chiude la partita sul 22-32.

Ufficio Stampa Warriors Bologna