Loading...
News Image

I Warriors nella tana degli Orsi

Sabato sera, ore 21, il team dell'Head Coach Mauro Solmi avrà un impegno importante in quel di Roma Settebagni.
Contro i Grizzlies dovrà dimostrare che alcune delle comunque discrete giocate viste nella sconfitta di due settimane fa (nella foto Marco Drittenpreis 2 intercetti al suo esordio in serie A) sono comunque entrate a far parte stabilmente del sistema di gioco che il coaching staff guerriero sta istaurando nel giovanissimo team.
I Warriors sanno bene che, dove non arriva la forza, può arrivare la velocità, dove non è presente l'esperienza, può dare una mano l'entusiasmo.
I bianco/blu ci credono e sono stati "disegnati" da Giorgio Longhi ed i suoi collaboratori, per essere un team in grado di mutare game by game, in base a chi si trova di fronte ed in base a chi fa parte del numero di giocatori attivi in quella settimana.
Gli infortuni rappresentano per tutti un grosso problema, ma non spostano l'organizzazione della preparazione della partita, così come la pioggia o il campo pesante. Ci tiene molto il coaching staff dei Warriors a ribadire che, in un mondo perfetto, sarebbe bello allenare 100 giocatori con esperienza contemporaneamente sul terreno; ma visto che ciò non è possibile, almeno a Bologna, il lavoro deve essere quello di preparare ogni singola seduta di allenamento con una meticolosità maniacale, attenta continuamente all'orologio (il ritmo è un valore) e al coinvolgimento di ogni reparto sul campo. In questo modo il progetto Allblue dei guerrieri bolognesi, trova una giustificazione di esistenza.
Si usa dire: rispetto per tutti (sempre), paura di nessuno (....quasi sempre); ma certamente vive la consapevolezza di aver dato singolarmente il 100% ad ogni allenamento per arrivare a creare un gruppo che, in partita, abbia la naturale attitudine a dare il 101% come coralità.
Ed allora se ne potranno vedere delle belle.

Ufficio Comunicazione Warriors