
WARRIORS KO, BOLZANO PASSA ALLA LUNETTA GAMBERINI
Prima sconfitta stagionale per i Warriors, che cadono contro i Giants Bolzano in casa 14-34. Una vittoria meritata quella degli ospiti, che hanno sostanzialmente avuto il controllo della partita dopo lo spumeggiante avvio dei Guerrieri, subito in meta sulla prima palla della partita grazie a un ritorno di kick-off fino in fondo di Mattia Parlangeli (7-0, trasfomazione Guerra). I Warriors, che avevano vinto le prime tre partite stagionali, hanno peṛ accusato parecchio le condizioni fisiche precarie del runningback Jordan Scott (problema a una costola) e del quarteback Jacob Caron (spalla). L'attacco ha faticato a mettersi in moto e le palle perse hanno fatto la differenza: sono 4 quelle dei bolognesi, due fumble – uno di Caron e uno del suo cambio “Panino” Danielli entrambi ricoperti dal giovane difensore bolzanino Bilcari - e due intercetti di Caron, il primo ininfluente su un passaggio disperato all'ultimo secondo del secondo quarto. Dopo il 7-0 iniziale, i Giants hanno risposto realizzando 22 punti consecutivi fra il secondo quarto e il primo attacco del terzo. Un ricezione di Gallina su passaggio di Owens ha accorciato le distanze sul 7-6 (trasformazione di Jurissek bloccata), una corsa dell'ottimo runningback Harris da 18 yards ha sorpassato (7-12, no trasf.) e sull'ultimo possesso del primo tempo, dopo una dubbia penalità ai danni dei Warriors nei pressi della end-zone, Gallina ha firmato l'allungo sul 7-19 (trasformazione Jurissek).
L'intervallo non ha cambiato l'inerzia della partita, un lunghissimo primo drive offensivo ha portato i Giants sul 7-22 grazie a un field goal di Jurissek dalle 31 yards. In avvio di quarto periodo, i Warriors si rimettono in partita con un passaggio di Caron per Panzani (14-22), ma l'illusione dura pochissimo. Bolzano risponde immediatamente con la corsa in meta di Harris (14-28) dopo un bel ritorno di Mario Cristiano e il successivo intercetto di Marco Bonacci su un passaggio di Caron chiude di fatto i giochi. Il 14-34 finale viene fissato da una corsa in meta nell'ultimo minuto di Strong da 28 yards per i Giants che vincono meritatamente la partita.
Ufficio Stampa Warriors Bologna











