I Warriors riprendono la striscia vincente e si aggiudicano i playoff con tre settimane di anticipo.

Domenica a Roma i guerrieri hanno vinto 28 a 14 e hanno staccato il biglietto per i playoff.
Tre td di Super Mario Panzani ed uno di Scott bastano a tenere lontano i padroni di casa che, in fatto di infortuni, anche loro hanno pagato un duro prezzo.
Ad Ostia, in un pomeriggio più da spiaggia che da campi sportivi, i Warriors trovano la vittoria, ma quel che più conta, una risposta concreta e positiva da parte del nuovo qb, Robert Curley, sbarcato a Bologna solo giovedì sera e già buttato in mezzo alla mischia per sostituire Jacob Caron, infortunatosi all'inizio dello scorso incontro contro i Giants e rimasto ugualmente sul terreno, dolorante, per cercare di rimediare ad un incontro nato bene ma finito male. Jacob Caron, per almeno tre settimane, farà l'allenatore e trasferirà al neo arrivato tutte le info necessarie a capire da che parte gira il football italiano.

Rob Curley, da Philadelphia, con esperienze in Europa (Svezia e Svizzera) é sceso in campo a Roma conoscendo, dieci minuti prima di cambiarsi, molti nuovi compagni di squadra, tra i quali il suo centro titolare che, per un qb, rappresenta una specie di assicurazione sulla vita. Eppure, senza strafare, ma conducendo un attacco elementare ma efficacie, Rob ha chiuso con tre td pass, nessun intercetto, tanto prezioso gioco a terra e, soprattutto, avendo conquistato la fiducia dei suoi nuovi compagni di squadra.

Ora i Warriors dovranno lavorare durissimo per tutta la settimana perchè sabato 18 maggio, alle ore 20, scenderanno nell'importante impianto del Dorico di Ancona contro i Dolphins che hanno regolato con un perentorio 19 a 0 gli Hogs di Reggio Emila.
Ma questa é un'altra storia di cui vi parleremo più avanti nella settimana.