I Warriors in vantaggio fino alla fine del terzo quarto, poi i Marines sono più cinici ed esperti e vincono 24 a 14.

Peccato davvero. L'incontro si presentava all'inizio come quasi impossibile per i bianco/blu; al contrario, i guerrieri bolognesi se lo sono giocato per oltre il 75% del tempo a dispozione.
Alla fine, un errore di una difesa che, ribadiamo ancora una volta, rappresenta il punto di forza degli uomini di Mauro Solmi, ha dato il via libera ai laziali che restano mertatamente imbattuti in testa al girone Centro/Sud.
Subito a segno Roma nel primo quarto; il secondo vede due segnature bolognsi il wr Mattia Young Parlangeli con un abile traiettoria di controflusso e, con un'azione personale, Simone Slu Sluzarz il rientrante qb felsineo dopo l'infortunio che lo ha tenuto fuori dal campo per due giornate.
12 a 8 per Bologna a metà gara; nel terzo non succede molto. Si va, quindi, quarto quarto.
Prima Roma supera gli avversari, 16 a 12, ma la grandissima difesa bolognese cresce ancora, infliggendo una safety all'attacco avversario. 16 a 14 per i Marines, e qui i Warriors commettono l'errore che pagheranno caro alla fine del gioco.
Ancora in td i laziali e l'attacco di casa che non riesce a dare quel colpo di coda che avrebbe rimesso in bilico il risultato.
I Marines passano 24 a 14. Onore ai vinti senza dubbio; restano ancora imbattuti in questo campionato; ci sarà pure un motivo per questo ?
Chi vince ha sempre ragione, ma i Warriors escono dall'Alfheim Field con una consapevolezza ancora maggiore circa le proprie possibilità; già sabato prossimo, 25 aprile alle ore 21 contro le Aquile Ferrara, questo stop dovrà rappresentare lo spirito e la determinazione di chi entrerà in campo con un solo obiettivo possibile.
Peccato per la pioggia che ha danneggiato entrambi i team; tre partite in casa per i bolognesi e tre serate fredde e piovose. Ma i tifosi c'erano lo stesso ed hanno assistito all'evento sportivo rappresentato da questi ragazzi che continuano a sbalordire anche i più tecnici.
Ora ricomincia una seconda avventura e sarà certo più difficile in quanto tutte le squadre del girone sanno bene cosa significa giocare contro questa difesa guerriera, alla quale, ancora una volta, bisognerebbe fare un monumento. Ma anche l'attacco continua a crescere e già sabato prossimo dovrà essere in grado di dimostrarlo a tutti, a se stesso in primis, a Ferrara, subito dopo.

Ufficio Comunicazione Warriors