
Ancora una prova difficilissima per i Warriors.
Chiamati ad un confronto dai presupposti diametralmente opposti, i guerrieri di Mauro Solmi saranno, sabato pomeriggio alle ore 18, in qual di Ancona contro i Dolphins.
I primi della classe contro gli ultimi; i marchigiani con il preciso compito di restare in vetta solitari al girone Centro/Sud, i bolognesi con l'obiettivo di crescere ancora, salvaguardando l'infermeria, allo scopo di prepararsi alla fase finale del torneo con tre confronti casalinghi dai quali si determinerà se i bianco/blu hanno o no, il diritto di restare tra le grandi.
'Come sempre nessuna scusa - giunge il monito dalla comunicazione guerriera - se Ancona è fuori dalla nostra portata come risultato, cercheremo di ottimizzare comunque la trasferta per consolidare la crescita ed i recuperi dei giocatori ancora acciaccati. I ragazzi sono consci che saranno, nel bene o nel male, gli artefici del loro futuro sportivo, così come la società sa bene che gli strumenti tecnici trasferiti agli allenatori per consolidare, per la terza volta consecutiva, la salvezza sono più limitati rispetto al passato'.
Il coaching staff sta trasmettendo fiducia ai ragazzi del senior team, ai quali da questa settimana iniziano ad aggiungersi anche gli altri dell'under 19 rimasti fuori dalla serie A per iniziare la preparazione al prossimo campionato giovanile di categoria.
Preparazione che passerà da un evento molto importante il 25 giugno in Francia a Cannes in un doppio incontro internazionale contro la formazione locale degli Iron Mask della Costa Azzurra.
'Certo, sarà un'importante opportunità per i giovani Warriors quella del doppio incontro internazionale. Sabato 25 a Cannes e la settimana successiva, il 2 luglio, a Bologna. Il tutto in preparazione del grande evento del Trentennale del mitico Super Bowl 1986 che sarà martedì 5 luglio sempre sul nostro campo, l'Alfheim Field terra di tante battaglie dei guerrieri blu bolognesi.'
Non si ferma mai la programmazione della società che, come si conviene, deve giocare un campionato mentre pensa già a quello successivo.
Lo sviluppo del settore giovanile non è solo una scelta, ma è quasi un obbligo per chi, come i Warriors, hanno deciso che la loro continuità agonistica sarà basata sullo sviluppo delle leve interne, ossia da quei ragazzi che si affacciano con sempre maggior frequenza alla Warriors Academy, la scuola di football americano guerriera.
Ufficio Comunicazione Warriors Bologna











